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- Categoria: Azienda
- Pubblicato Domenica, 08 Gennaio 2012 14:27
- Scritto da Fabrizio
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Vivai Selezionati di Rose Piemontesi
Piante Classiche e Particolari
George Gordon Byron
, Il pellegrinaggio del giovane Aroldo, 1812/18Il vivaio e le serre non sono lontane dai centri più importanti:
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La seconda domenica del mese potrai anche trovarci presso:
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Benvenuti sul sito dell'azienda florovivaistica Rosacisalpina, siamo lieti di potervi ospitare anche online come da più di 50 anni facciamo in serra e vivaio con i nostri clienti. 50 anni di attività sono tanti, infatti la nostra storia parte da lontano, quando, sulle pendici del castello della Rocca di Verrua Savoia,
Il bisnonno di chi vi scrive forniva materiale vivaistico alla ditta fretelli Ingegnoli di Milano, sementi elette: era il 1940.
Nel frattempo nonno Riccardo, la seconda generazione, sposta il suo interesse sulle coltivazioni vivaistiche: frutti e rose, innestati e coltivati con sapienza e perizia con un'arte che ancora oggi ci tramandiamo di padre in figlio. Stava crescendo una delle realtà più vecchie del nostro Piemonte.
Tra quelle colline nasce Franco in cui fin da piccolo germoglia il seme della passione verso la natura e le piante in particolare.Sono gli anni del dopoguerra e in Italia si respira un'aria nuova e l'attività si sposta in Crescentino, alle pendici della "Exigua et Celeberrima", era il 1958.
L' attività prosegue sui binari che l'avevano resa conosciuta a tutti i grossisti e rivenditori del Piemonte e della Valle d'Aosta cioè la produzione di frutti e di rose. Sono gli anni del boom economico, ma i tempi della natura non accelerano e si deve sempre tenere conto dei suoi ritmi.
Infatti Franco, che si dedica all'ibridazione di rose, non tralascia questo aspetto a favore di un'effimera rincorsa alla sola vendita del rodotto e prosegue con le sue ricerche per ottenere varietà selezionate di rose piemontesi.
Ci vogliono come minimo 8 anni per creare un ibrido veramente nuovo e qualitativamente valido e l'investimento in ricerca da i suoi frutti: ancora oggi la nostara Azienda è tra le poche realtà italiane a ibridare rose.
Gli anni '70 e '80 sono caraterizzati da profondi investimenti in strutture e nascono le prime serre e vengono introdotte nuove coltivazioni.
L' azienda produce anche piante da appartamento e i primi ibridi di fiori da balcone come i gerani. pochi ricordano che le ormai famose e "scontate" stelle di Natale, sono state introdotte e coltivate per la prima volta nel 1982; siamo stati tra i primi a proporle.
Gli anni '90 sono dominati dagli effetti della disastrosa alluvione del Po che annienta l'azienda e mette a dura prova la forza di volontà necessaria per ripartire da zero. Ma non si fa mai tutto da soli e l'affluneza di centinaia di volontari giunti spontaneamente da ogni parte d'Italia per aiutare a ripartire infondono la giusta dose di speranza e fiducia verso il futuro.
Si riparte con Fabrizio e Alberto che, terminati gli studi, rappresentano la quarta generazione presente in azienda
L'Azienda di oggi è composta da tre unità:
Il primo è il sito storico nel Comune di Crescentino dove sorgono serre in ferro-vetro e tunnel su una superficie di circa 20.000 mq. In questa struttura riceviamo il pubblico rivogendoci in particolar modo agli appassioanti che da noi trovano un partner affidabile per ricercare le varietà preferite o identificare le migliori soluzioni per il loro giardino.
Il tutto in un'ambientazione che cerchiamo di rendere accogliente senza snaturare la vera essenza della nostra attività che non è quella di commerciare piante standard come si possono trovare in qualsiasi garden, belli ma forse un po' troppo uguali, ma quella di coltivare un prodotto dallo standard qualitativo elevato in una struttura che resta pur sempre un'azienda agricola dedita alla produzione.
In questa struttura la fanno da padrona le piante da fiore primaverili e autunnali, le stelle di Natale, i crisantemi, le piante da frutta, i frutti esotici e di bosco, nonchè le giovani piante che riproduciamo per seme, talea o innesto e che abbisognano di un luogo protetto per affrancarsi prima di passare alla coltivazione all'aperto.
Il secondo vivaio è sito a 10 minuti di macchina dal primo, nel Comune di Verolengo, aperto nel 1996 a seguito della famosa alluvione che aveva distrutto il vivaio storico,
è un'unità produttiva di 30.000 mq che rifornisce principalmente i giardinieri, grossisti e professionisti del verde pubblico e privato. Le piante vengono coltivate esclusivamente invaso: dalla rose all'alberatura, passando per piante da frutta e da siepe, arbusti e conifere. Impieghiamo le più moderne attrezzature e tecniche per garantire qualità del prodotto e rispetto per l'ambiente.
L'ultima unità e invece dislocata nel distretto vivaistico di Pistoia, culla del vivaismo europeo,
dove, già ai tempi del nonno Riccardo, si era presentata l'occasione per acquistare un terreno di 1500 mq, poi seguito da un altro di 3000 mq, in cui coltiviamo le specie più delicate nella fase giovanile, alberature e molto altro ancora.