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Vivai Selezionati di Rose Piemontesi

 

 

 

 

Piante Classiche e Particolari

C'è un piacere nei boschi senza sentieri, / c'è un'estasi sulla spiaggia desolata, / c'è vita, laddove nessuno s'intromette, / accanto al mare profondo, e alla musica del suo sciabordare:/ non è ch'io ami di meno l'uomo, ma la Natura di più.

George Gordon Byron, Il pellegrinaggio del giovane Aroldo, 1812/18

La domanda è: quale peperoncino mi consigli da fare ripieno?

La risposta: ovviamente il peperoncino lanterna!

Ecco il motivo di questo #sottobosco di oggi.

I peperoncini ideali per questo utilizzo devono avere alcune caratteristiche imprescindibili: essere capienti, avere uno spessore quel tanto che basta per farli rimanere croccanti ma non troppo spessi da risultare fastidiosi, avere il giusto grado di piccantezza e di dolcezza.

Il più utilizzato per questo scopo è il peperoncino rotondo, ma vi assicuro che se proverete il lanterna non cambierete più.

Noi lo chiamiamo lanterna, ma ne esistono anche altri con lo stesso nome, per cui per una corretta identificazione possiamo anche ricercare "cappello del vescovo" oppure "Bishop's crown", sempre cultivar di capsicum baccatum.

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La sua coltivazione è molto semplice, la pianta può superare anche il metro di altezza e la produzione è abbondante.

In questo periodo stanno maturando e per le piante rimaste in serra si avvicina il momento della maturazione.

Qual è la vostra ricetta per i peperoncini ripieni?

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